LA FINESTRA DELLE IDEAZIONI
La mia idea parla dell’errore da cui nasce qualcosa di nuovo: si sta insieme e ci raccontiamo le vite. Le persone si sbloccano. L’obiettivo è fare emergere da ognuno la particolarità speciale che ha, per vivere il presente al meglio, perchè il tempo è un muro da superare. I docenti mandano al diavolo il programma, in nome dell’amore per gli studenti, perché vogliamo superare la paura: va via facendo esperienze. Vogliamo provare l’emozione di ascoltare le mie parole che tornano: pezzi di me negli altri. L’aula per questo è abbandonare le regole. Questa visione serve a sconfiggere la povertà.
Condivido queste citazioni, a partire dalla prima riga: secondo me proprio dagli errori impariamo a vivere, quegli errori che non devono essere dimenticati, ma conservati.
Stare insieme con gli amici, è bellissimo. Ti fa aprire la mente, ti fa emergere dentro tutte le particolarità. Le valorizza tutte, quelle brutte e quelle belle. Farsi conoscere serve a condividere con gli altri esperienze nuove, ritrovarsi in altre persone, non abbattersi mai ai primi ostacoli, ai primi muri e sfruttare la forza dei tuoi compagni di viaggio, gli amici, quelli che non ti abbandonano mai.